La situazione in Uganda si sta facendo sempre più difficile e l’abbandono scolastico è ai massimi livelli a causa dell’aumento della povertà legato all’incremento dei prezzi e di una crisi economica sempre più grave.

 

Emergenza abbandono scolastico

Oggi 1 bambino su 10 non sta frequentando la scuola e non sta ricevendo un’istruzione adeguata. Un problema grandissimo che si riflette sul futuro di questi bambini ma anche sul loro incerto presente. In Uganda, infatti, la scuola non è solo istruzione ma anche cibo, cure mediche e rappresenta un luogo sicuro lontano dai pericoli delle strade.

A Kampala e nelle sue baraccopoli sono sempre di più i bambini che lavorano per aiutare le loro famiglie ad avere cibo in casa. Basti pensare che il lavoro minorile è oggi pari al 36%. Questi bambini non dovrebbero essere costretti ad abbandonare la scuola, ma deve essere loro garantito il diritto di sedersi in classe, insieme ai loro compagni e insegnanti, a costruirsi un futuro.

Oltre 600 scuole hanno chiuso definitivamente e 5 milioni di bambini non hanno più la possibilità di crescere in sicurezza.

 

Emergenza sociale

L’emergenza abbandono scolastico è anche un’emergenza sociale, che sta mettendo a rischio la crescita di migliaia di bambini perché senza la scuola, oltre al non poter accedere all’istruzione, sono anche esposti a rischi e pericoli. Le conseguenze della pandemia e della guerra in Ucraina hanno infatti aggravato una situazione economica già difficile, aumentando anche l’insicurezza sociale dell’intero Paese.

La comunità di padre John è a rischio e non possiamo restare indifferenti.

Possiamo aiutare questi bambini a imparare e crescere in un posto sicuro, presso la nostra scuola primaria di padre Giovanni, la Bishop Cipriano Kihangire, dando loro la possibilità di studiare e costruire così il loro futuro e quello della loro comunità.

 

Fermiamo insieme l’emergenza nell’emergenza:

  • Con € 15 assicuri un pasto nutriente (composto da posho e fagioli oppure carne) a un bambino per un intero trimestre
  • Con € 21 doni materiale scolastico a un bambino (sussidiario, quaderni, matite…) per un trimestre
  • Con € 39 garantisci a un bambino, per un intero anno, assistenza medica e medicinali all’ospedale di padre Giovanni
  • Con € 44 doni un pasto al giorno a un bambino per un intero anno
  • Con € 102 consenti a un bambino orfano, o troppo lontano da scuola per poterla raggiungere, un alloggio in ostello per un intero trimestre
€ 2.127 donati su € 56.475 di traguardo
45 Donors

La situazione in Uganda si sta facendo sempre più difficile e l’abbandono scolastico è ai massimi livelli a causa dell’aumento della povertà legato all’incremento dei prezzi e di una crisi economica sempre più grave.

 

Emergenza abbandono scolastico

Oggi 1 bambino su 10 non sta frequentando la scuola e non sta ricevendo un’istruzione adeguata. Un problema grandissimo che si riflette sul futuro di questi bambini ma anche sul loro incerto presente. In Uganda, infatti, la scuola non è solo istruzione ma anche cibo, cure mediche e rappresenta un luogo sicuro lontano dai pericoli delle strade.

A Kampala e nelle sue baraccopoli sono sempre di più i bambini che lavorano per aiutare le loro famiglie ad avere cibo in casa. Basti pensare che il lavoro minorile è oggi pari al 36%. Questi bambini non dovrebbero essere costretti ad abbandonare la scuola, ma deve essere loro garantito il diritto di sedersi in classe, insieme ai loro compagni e insegnanti, a costruirsi un futuro.

Oltre 600 scuole hanno chiuso definitivamente e 5 milioni di bambini non hanno più la possibilità di crescere in sicurezza.

 

Emergenza sociale

L’emergenza abbandono scolastico è anche un’emergenza sociale, che sta mettendo a rischio la crescita di migliaia di bambini perché senza la scuola, oltre al non poter accedere all’istruzione, sono anche esposti a rischi e pericoli. Le conseguenze della pandemia e della guerra in Ucraina hanno infatti aggravato una situazione economica già difficile, aumentando anche l’insicurezza sociale dell’intero Paese.

La comunità di padre John è a rischio e non possiamo restare indifferenti.

Possiamo aiutare questi bambini a imparare e crescere in un posto sicuro, presso la nostra scuola primaria di padre Giovanni, la Bishop Cipriano Kihangire, dando loro la possibilità di studiare e costruire così il loro futuro e quello della loro comunità.

 

Fermiamo insieme l’emergenza nell’emergenza:

  • Con € 15 assicuri un pasto nutriente (composto da posho e fagioli oppure carne) a un bambino per un intero trimestre
  • Con € 21 doni materiale scolastico a un bambino (sussidiario, quaderni, matite…) per un trimestre
  • Con € 39 garantisci a un bambino, per un intero anno, assistenza medica e medicinali all’ospedale di padre Giovanni
  • Con € 44 doni un pasto al giorno a un bambino per un intero anno
  • Con € 102 consenti a un bambino orfano, o troppo lontano da scuola per poterla raggiungere, un alloggio in ostello per un intero trimestre