In Uganda è ricominciata regolarmente la scuola dopo quasi due anni di lockdown. A seguito di queste interminabili chiusure e della crisi economica che ne è derivata, per le scuole e gli studenti ugandesi si è scatenata una vera e propria emergenza educativa, che ha portato alla chiusura di oltre 600 istituti e all’abbandono scolastico di migliaia di bambini.
Anche la scuola di padre Giovanni, la Bishop Cipriano Kihangire, ha subito le terribili conseguenze del post-pandemia, e infatti a inizio anno il preside della sezione Primary Emmanuel Kakuwa ci ha mandato una comunicazione urgente, avvertendoci che il nostro scuolabus era fuori uso, e che avevano bisogno di un aiuto per garantire un passaggio a scuola a ben 240 bambini, soprattutto coloro delle famiglie molto povere che abitano troppo lontano (anche 10 o 20 km di distanza) per andare a piedi.
Grazie al sostegno dei nostri donatori e amici dell’opera di padre Giovanni, che non ci fanno mai mancare il loro supporto, è stato possibile garantire un trasporto sicuro da e per la scuola ai bambini della sezione primaria di padre Giovanni, che da oggi non dovranno più percorrere lunghe distanze a piedi né correre alcun rischio per poter seguire le lezioni.
Grazie di cuore a tutti coloro che sono stati al fianco dei piccoli della Bishop Cipriano Kihangire, e che con il loro sostegno hanno donato ai nostri ragazzi sicurezza e protezione.
Scopri gli altri progetti ancora aperti in ambito educativo.
In Uganda è ricominciata regolarmente la scuola dopo quasi due anni di lockdown. A seguito di queste interminabili chiusure e della crisi economica che ne è derivata, per le scuole e gli studenti ugandesi si è scatenata una vera e propria emergenza educativa, che ha portato alla chiusura di oltre 600 istituti e all’abbandono scolastico di migliaia di bambini.
Anche la scuola di padre Giovanni, la Bishop Cipriano Kihangire, ha subito le terribili conseguenze del post-pandemia, e infatti a inizio anno il preside della sezione Primary Emmanuel Kakuwa ci ha mandato una comunicazione urgente, avvertendoci che il nostro scuolabus era fuori uso, e che avevano bisogno di un aiuto per garantire un passaggio a scuola a ben 240 bambini, soprattutto coloro delle famiglie molto povere che abitano troppo lontano (anche 10 o 20 km di distanza) per andare a piedi.
Grazie al sostegno dei nostri donatori e amici dell’opera di padre Giovanni, che non ci fanno mai mancare il loro supporto, è stato possibile garantire un trasporto sicuro da e per la scuola ai bambini della sezione primaria di padre Giovanni, che da oggi non dovranno più percorrere lunghe distanze a piedi né correre alcun rischio per poter seguire le lezioni.
Grazie di cuore a tutti coloro che sono stati al fianco dei piccoli della Bishop Cipriano Kihangire, e che con il loro sostegno hanno donato ai nostri ragazzi sicurezza e protezione.
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