Nel corso del 2022 insieme a Fondazione Milan abbiamo avviato una nuova e importante iniziativa nelle scuole Bishop Cipriano Kihangire: Sport for Change. Dopo il lockdown più lungo a livello mondiale, durato ben 83 settimane, finalmente i ragazzi delle sezioni Primary e Secondary hanno avuto così un gioioso rientro a scuola all’insegna dello sport e dei suoi valori. E per il 2023 gli obiettivi sono ancora più ambiziosi.
Forti degli importanti risultati raggiunti nel corso della prima edizione del progetto, in cui tutti gli studenti coinvolti hanno potuto imparare molto e acquisire ogni giorno nuove skills grazie al potenziale educativo dello sport, Fondazione Milan ha scelto di rinnovare la sua partecipazione a Sport for Change anche nel 2023. Obiettivo? La creazione di un Girl Football Club alla BCK Primary. Un’occasione importante per dare a bambine e ragazze l’opportunità di coltivare le proprie passioni, fissarsi degli obiettivi di crescita personale e fare squadra.
Il contesto ugandese, infatti, vede purtroppo una grande e netta disparità tra uomo e donna che spesso limita la possibilità alle ragazze di partecipare attivamente alla vita sociale del proprio Paese. Il 40% delle donne è costretta a sposarsi prima dei 18 anni (di cui il 10% prima dei 15) ed il 56% delle ragazze dai 15 ai 29 anni subisce violenze fisiche (UNICEF 2011); inoltre, la percentuale delle donne ugandesi che nella loro vita hanno subito aggressioni sessuali è pari al 28% (UNWOMEN COVID-19 Rapid Gender Assessment 2020).
In Fondazione Italia Uganda crediamo fermamente nell’importanza di dare a bambine e ragazze gli strumenti e la possibilità di potersi emancipare, soprattutto nell’età in cui acquisiscono maggiore autonomia e sviluppano rapidamente abilità fisiche, mentali e sociali – affrontando il concetto di sé e le relazioni con i coetanei e con i famigliari.
Attraverso la promozione del valore educativo dello sport, insieme al supporto di Fondazione Milan, intendiamo dunque porci un obiettivo sfidante: permettere alle ragazze delle scuole BCK di raggiungere un maggior livello di responsabilizzazione, sin dalla giovane età. Perché possano crescere fiduciose in sé stesse, con maggiore autostima e con una migliore immagine di sé, ma anche resilienti, creative e competitive.
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