Orfano di papà, oggi James raccoglie plastica per strada: tenerlo lontano dalle baraccopoli è la nostra priorità.
James ha 11 anni ma la sua vita non è quella di un bambino della sua età. Da quando il suo papà è venuto a mancare per una malattia cardiaca, infatti, la mamma di James vende verdura al mercato, ma a malapena riesce a guadagnare €1,50 al mese.
Vivere con così poco, sta diventando sempre più difficile: le spese, infatti, sono tantissime. Ad aggravare questa situazione già al limite, ci sono le condizioni di salute di mamma Sarah, che soffre di ernia ma non può curarsi, altrimenti non avrebbe i soldi per pagare l’affitto e per comprare qualcosa da mangiare ai suoi piccoli.
James ha solo 11 anni, ma è un bimbo coraggioso e volenteroso. Per questo ogni giorno va a prendere l’acqua al pozzo e prepara da mangiare per il suo fratellino – quando c’è cibo a sufficienza. Di solito, infatti, da mangiare c’è solo solo della zuppa: acqua del pozzo e un pochino di fagioli.
Ma James fa anche molto di più: passa tutte le sue giornate in strada, a raccogliere plastica da rivendere pur di guadagnare qualcosa da dare alla sua mamma. Ma le baraccopoli non sono un posto per un bimbo così piccolo: sono piene di pericoli e mamma Sarah ogni giorno teme il peggio.
Se James potesse studiare, invece, passerebbe le sue giornate al sicuro tra le mura della scuola, insieme a tante persone che si prenderebbero cura di lui, e riceverebbe due pasti caldi al giorno e un’assistenza sanitaria fondamentale per crescere in salute.
Se James andasse a scuola potrebbe anche costruirsi un futuro più certo, non pericoloso, e potrebbe dare sollievo alla sua famiglia.
James è solo un bambino, ma ogni giorno deve comportarsi da adulto perché non ha alcuna scelta.
