
Semi di Speranza: la rinascita di Catherine
Un viaggio ricco di significato, che rappresenta un’opportunità unica di connessione umana e professionale.
Un viaggio ricco di significato, che rappresenta un’opportunità unica di connessione umana e professionale.
Un viaggio ricco di significato, che rappresenta un’opportunità unica di connessione umana e professionale.
Vittoria è tornata da poco in Uganda e ha potuto vedere con i suoi occhi l’avanzamento dei tanti progetti che, come Fondazione Italia Uganda, portiamo quotidianamente avanti nel nome di padre John.
Karmela Kasule vive nella comunità di padre John ed è rimasta vedova diversi anni fa: una donna forte, che ha cresciuto i suoi figli all’interno della baraccopoli degli Acholi quarters affrontando ogni giorno le sfide quotidiane legate al vivere in uno slum. Karmela vive in un’unica stanza con altre 8 persone tra figli e nipoti e non ha a disposizione nemmeno i servizi igienici.
Arianna è una tirocinante di Fondazione Italia Uganda che ha frequentato l’Università Cattolica del Sacro Cuore e ha concluso il Master in “International Cooperation and Development”.
La storia di Annabelle è una storia drammatica: è la storia di tante bambine povere che vivono a Kampala, nella nostra comunità.
Mary è una mamma. Una mamma che desidera ogni bene per i suoi figli, ma si scontra con una dura realtà: la povertà che aumenta di giorno in giorno.
Orfano di papà, oggi James raccoglie plastica per strada: tenerlo lontano dalle baraccopoli è la nostra priorità.
Oggi vi vogliamo raccontare la storia di Lorenzo, uno dei volontari della nostra Fondazione, partito per l’Uganda in cerca di un’esperienza nuova, diversa, profonda.
David ha 6 anni e non ha mai frequentato l’asilo. Oggi la sua famiglia è in ginocchio.