Crescere umanamente e lavorativamente: Federico si racconta

Federico, il nostro tirocinante di cui vi avevamo già parlato qualche tempo fa, ha concluso la sua esperienza in Uganda e oggi ha deciso di raccontarci qualcosa di più sul suo percorso giunto a compimento. 

“Le mie prime settimane in Uganda sono state molto intense: sono stato a contatto con persone che vivevano situazioni difficili e ho potuto apprezzare il modo in cui Fondazione Italia Uganda aiuta concretamente la gente che popola questo magnifico Paese. Le comunità locali conservano tutt’oggi balli, canti, e prodotti artigianali tradizionali, vero patrimonio del Paese insieme ai suoi paesaggi mozzafiato… oggi capisco perché l’Uganda viene definita “la perla d’Africa”.

Fare ricerca in paesi meno sviluppati come l’Uganda rappresenta sicuramente una sfida stimolante e dopo questo viaggio mi sento cresciuto sia dal punto di vista umano che lavorativo. Nei due mesi trascorsi qui, ho potuto toccare con mano lo spirito collaborativo del team di Fondazione Italia Uganda, che mi è stato particolarmente d’aiuto nella ricerca universitaria che sto portando avanti. Inoltre la gente con cui ho lavorato si è mostrata più che disponibile sia in ambito lavorativo che al di fuori delle mura dell’ufficio.

Oltre all’aspetto lavorativo e all’aspetto umano, ho avuto modo di apprezzare anche il lato naturalistico dell’Uganda, vale a dire i safari e le escursioni nei parchi nazionali che solo la perla d’Africa può offrire, anche per questo devo ringraziare il team di Fondazione Italia Uganda che mi ha aiutato a svolgere queste attività in completa sicurezza.

Per concludere vorrei ringraziare il team di Fondazione Italia Uganda e l’Università IULM per questa esperienza costruttiva e indimenticabile.”

Federico distribuisce pacchi salva-vita

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